Il Museo della Rotonda rappresenta l’ultimo tassello nel percorso di rigenerazione che, negli ultimi anni, ci ha visti impegnati nell’area degli Ex Magazzini Generali di Verona.
Un intervento lungo, articolato e strategico che si avvia alla conclusione: con il termine dei lavori previsto entro luglio 2025, giunge a compimento una delle operazioni di rigenerazione più significative portate avanti in questo contesto.
Il Museo della Rotonda, allestito al piano terra dell’edificio n.10, storicamente noto come “la fabbrica del ghiaccio”, rappresenta la fase conclusiva di questo intervento. Un museo dedicato alla memoria e all’identità di un luogo chiave nella storia della logistica italiana: sin dal 1927, i Magazzini Generali hanno rappresentato il più importante hub di distribuzione agroalimentare nel collegamento tra l’Italia e il Nord Europa.
Un intervento in cui abbiamo potuto esprimere la capacità di integrare competenze tecniche ed economiche.
Un progetto che ha richiesto competenze trasversali, dalla verifica della consistenza tecnico-economica, al project monitoring, al value engineering con il nostro metodo RVE® Reverse Value Engineering, e che riflette appieno il nostro approccio integrato ai progetti.
Oggi, grazie a un allestimento immersivo in realtà virtuale, sarà possibile ripercorrere quella storia: non solo attraverso oggetti e documenti, ma anche tramite un’esperienza narrativa che restituisce il ruolo e l’evoluzione di quest’area nell’arco di un secolo. Su una superficie di 460 metri quadri, saranno inoltre esposte le opere di Gabriele Basilico, tra i più autorevoli fotografi di paesaggi urbani a livello internazionale.Il Museo della Rotonda segnerà, nei fatti, il compimento di una visione: trasformare un’area industriale dismessa in un luogo capace di raccontare il passato, generando nel presente valore culturale, economico e sociale.